150 lire Villa Barbaro Maser

Il francobollo commemorativo da 150 lire della serie del 1980 dedicata alle ville d’Italia, raffigurante Villa Barbaro a Maser, fu emesso il 31 ottobre 1980 con validità permanente. L’annullo speciale per il primo giorno di emissione fu in uso a Treviso.

Gli annulli speciali in uso in occasione dell’emissione della serie presentano una caratteristica originale. Sia l’annullo dell’80 lire dedicato a Villa Foscari Malcontenta sia l’annullo speciale per 150 lire della stessa serie, che celebra Villa Barbaro a Maser non furono in uso a Malcontenta e a Maser, pur dotate di ufficio postale. In entrambi i casi si scelse di impiegare l’annullo speciale nel capoluogo di provincia (Venezia e Treviso). Per il 170 lire della stessa serie non si pose il problema poiché villa Godi Valmarana si trova nella città di Vicenza. Non vi furono particolari comunicazioni a riguardo della decisione di utilizzare gli uffici postali del capoluogo di provincia e già per l’emissione successiva dedicata a Palma il Vecchio l’annullo speciale fu in uso a Serina, luogo natale del pittore, e non a Bergamo, il capoluogo di provincia. Questa scelta di Treviso e Venezia rimane unica dall’introduzione sistematica dell’annullo “Giorno di Emissione” nel 1977 fino al 2001.


Tra il 1° novembre 1976 ed il 31 dicembre 1980 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno era di 170 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Riesi il 15 novembre 1980 per Venezia, dove giunse il 20 novembre successivo.


Tra il 1° gennaio 1981 ed il 30 settembre 1981 la tariffa per affrancare biglietti da visita, partecipazioni e stampe augurali era di 150 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Padova il 1° aprile 1981 per la città.

Tra il 1° gennaio 1981 ed il 30 settembre 1981 anche la tariffa per affrancare un avviso di ricevimento era di 150 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Bologna nel marzo 1981 in accompagnamento ad una raccomandata diretta a Genova, dove fu recapitata il 20 marzo; l’oggetto ritornò a Bologna il 27 marzo successivo.


Nota bibliografica: l’osservazione sulla località d’uso dell’annullo primo giorno del francobollo è desunta da un trafiletto apparso nel n° 35 del dicembre 1980 della rivista “L’ Annullo” dell’Associazione Nazionale Collezionisti Annullamenti Italiani. Il numero completo della rivista si trova a questo link.