30 lire Castelli d’Italia

Il francobollo da 30 lire della serie Castelli d’Italia, raffigurante il Castello Angioino dell’Aquila, fu emesso il 20 agosto 1981 con validità permanente. L’annullo speciale per il primo giorno di emissione fu in uso all’Aquila.


Tra il 1° ottobre 1981 ed il 30 settembre 1982 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno era di 300 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Cervinara il 26 maggio 1982 per Montesarchio, dove arrivò il giorno successivo.

Nello stesso periodo la tariffa per affrancare le stampe era di 120 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Albinea il 21 ottobre 1981 per Reggio Emilia, dove arrivò il giorno successivo.


Tra il 1° ottobre 1982 ed il 31 gennaio 1983 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno era di 350 lire mentre nello stesso periodo la soprattassa per il recapito espresso ammontava a 800 lire: la lettera primo porto espresso si affrancava quindi con 1150 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da San Michele al Tagliamento il 29 novembre 1982 per Venezia, dove giunse il giorno successivo.


Tra il 1° febbraio 1983 ed il 31 maggio 1984 la tariffa per affrancare una cartolina era di 300 lire. L’esemplare sotto riportato, affrancato con sei valori del 20 lire ed altrettanti del 30 lire, fu spedito da Atripalda l’8 marzo 1984 per Santo Stefano del Sole, dove arrivò il giorno successivo.


Tra il 1° giugno 1984 ed il 12 novembre 1985 la tariffa per affrancare una lettera tra 20 e 50 grammi era di 900 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Pastrego il 9 aprile 1985 per Limena.


Tra il 13 novembre 1985 e l’11 maggio 1997 la tariffa per affrancare un estratto conto delle amministrazioni dei giornali era di 60 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Messina l’11 aprile 1989: