Il francobollo commemorativo da 20 lire dedicato al Salone Internazionale dell’Automobile di Torino del 1950 fu emesso il 29 aprile 1950 e restò valido fino al 31 dicembre 1950, per un totale di 8 mesi. Il soggetto del francobollo fu fonte di critiche, in quanto le regole della diplomazia non ammettono la presenza di più bandiere di diversi paesi sullo stesso pennone, al fine di evitare che i simboli di uno Stato si trovino al di sopra o al di sotto di quelli di un altro: la rappresentazione sulla sinistra contravviene a questa regola. Il francobollo emesso in occasione dell’edizione successiva, al contrario, non ripete l’errore.
Presso la sede del Salone dell’Automobile un ufficio postale dotato del proprio bollo speciale. La prima data nota è il 4 maggio, giorno di apertura della manifestazione, come nella cartolina non viaggiata sotto riportata. La differenza di alcuni giorni tra la data di emissione del francobollo e la data di apertura del Salone fa sì che il bollo della manifestazione non possa essere un annullo primo giorno.
Tra il 10 aprile 1949 ed il 31 luglio 1951 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno era di 20 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Potenza il 28 maggio 1950 per Miglianico.
Nonostante l’indicazione STAMPE, l’oggetto fu spedito con la tariffa lettera.
L’esemplare sotto riportato fu spedito da Treviso (annullo con targhetta) il 4 maggio 1950 per Mantova, dove giunse il giorno successivo.
Tra il 10 aprile 1949 ed il 31 luglio 1951 la soprattassa per il recapito espresso ammontava a 40 lire e, quando la lettera primo porto si affrancava con 20 lire, i porti successivi si affrancavano con ulteriori 20 lire ogni 15 grammi in più: la lettera terzo porto da recapitarsi per espresso si affrancava quindi con 20 x 3 + 40 = 100 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Roma (bollo speciale dell’Anno Santo) il 25 maggio 1950 per Napoli, dove giunse il giorno stesso.
Tra il 10 aprile 1949 ed il 31 agosto 1959 la tariffa per affrancare un avviso di ricevimento era di 20 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Venezia il 20 maggio 1950, in accompagnamento ad una raccomandata diretta in città e consegnata il 22 maggio successivo.
Nota Bibliografica: L’osservazione sull’errore nella rappresentazione delle bandiere è tratta da J.P. Mangin, Guide Mondial des Timbres Erronés, Yvert&Tellier, 1999. Lo stesso testo nota come nell’emissione dell’anno successivo, contenente anch’essa più bandiere diverse, il soggetto sia stato rappresentato in modo corretto.
Per la conferma del 4 maggio come data di apertura della manifestazione del 1950, è stato consultato il sito di FCA Heritage, il progetto di Stellantis dedicato alla valorizzazione del patrimonio storico di Fiat, Lancia, Alfa Romeo ed Abarth, a questa pagina (URL visitato nel settembre 2021)