60 lire Interpol

Il francobollo commemorativo da 60 lire della serie dedicata alla XXIII Assemblea Generale della Commissione Internazionale di Polizia Criminale Interpol fu emesso il 9 ottobre 1954 e restò valido fino al 31 dicembre 1955, per un totale di circa tredici mesi. In occasione dell’emissione dei francobolli fu in uso a Roma una targhetta dedicata all’avvenimento celebrato dal francobollo.


Tra il 1° settembre 1951 ed il 30 giugno 1960 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’estero era di 60 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Venezia il 6 dicembre 1954 per la Svezia.


Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 giugno 1960 la lettera primo porto per l’interno si affrancava con 25 lire, mentre tra il 1° agosto 1951 ed il 30 settembre 1957 la soprattassa per la raccomandazione di una corrispondenza chiusa ammontava a 45 lire; tra il 1° gennaio 1950 ed il 31 agosto 1959 le corrispondenze raccomandate erano gravate anche di un ulteriore diritto per la ricevuta, pari a 10 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto raccomandata si affrancava con 80 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Torino il 20 gennaio 1955 per Ceriale, dove giunse il giorno successivo.

Le lettere primo porto raccomandate del servizio riscossioni non erano gravate dal diritto di ricevuta: tali oggetti pertanto si affrancavano con 70 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da L’Aquila il 9 dicembre 1954 per Cocullo, dove giunse il giorno successivo.

Nello stesso periodo i porti successivi al primo si affrancavano con ulteriori 25 lire ogni 15 grammi in più: la lettera secondo porto raccomandata si affrancava con quindi 105 lire (25 x 2 porti + 45 raccomandazione chiusa + 10 diritto di ricevuta). L’esemplare sotto riportato fu spedito da Tolentino l’11 ottobre 1954 per Torino, dove arrivò il giorno successivo.

Sempre tra il 1° agosto 1951 ed il 30 settembre 1957 la soprattassa per la raccomandazione di una corrispondenza aperta ammontava a 25 lire: vi fu quindi un periodo in cui lettera primo porto raccomandata aperta si affrancava con 60 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Manerbio il 3 dicembre 1954 per Verolavecchia, dove giunse il giorno successivo.

Nonostante la dicitura “manoscritti raccomandati” l’oggetto viaggiò con la più conveniente tariffa della lettera.