Il francobollo commemorativo da 80 lire dedicato al 5° centenario della nascita di Leonardo da Vinci fu emesso il 31 dicembre 1952 e restò valido fino al 31 dicembre 1953, per un totale un anno esatto. Del francobollo sono note tre tirature, distinte per la dentellatura: la prima 13¼, la seconda 14¼ x 13¼ e la terza 13¼ x 13.
Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 giugno 1960 la lettera primo porto per l’interno si affrancava con 25 lire, mentre tra il 1° agosto 1951 ed il 30 settembre 1957 la soprattassa per la raccomandazione di una corrispondenza chiusa ammontava a 45 lire. Tra il 1° gennaio 1950 ed il 31 agosto 1959 le corrispondenze raccomandate erano gravate anche di un ulteriore diritto per la ricevuta, pari a 10 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto raccomandata si affrancava con 80 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Roma il 21 marzo 1953 per Palena, dove arrivò il 23 marzo successivo. Dentellatura 13¼.
L’esemplare sotto riportato fu spedito da Taranto il 31 gennaio 1953 per Mansuè e fu lavorato il giorno successivo dall’Ambulante Bologna Tarvisio. Dentellatura 13¼. Di solito questa tipologia di oggetti (dei fogli piegati, senza busta) erano considerati come lettera aperta, e pertanto godevano della tariffa di raccomandazione ridotta. Il mittente in questo caso non approfittò della riduzione e spedì l’oggetto come una lettera primo porto raccomandata chiusa.
Nello stesso periodo, i porti superiori al primo si affrancavano anch’essi per 25 lire: la lettera secondo porto raccomandata si affrancava quindi con le 80 lire del primo porto a cui si aggiungevano altre 25 lire, per un totale di 105 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Roma il 14 agosto 1953 per Bari. Dentellatura dell’80 lire 14¼ x 13¼
Nota bibliografica: Del francobollo da 80 lire il Catalogo Enciclopedico Italiano fornisce informazioni su tre tirature, affermando che la prima e la terza sono dentellate 13¼, mentre la seconda è dentellata 14¼ x 13¼; non sono però fornite indicazioni su come distinguere la prima e la terza tiratura. Al contrario, in Diego e Gianni Carraro, “Catalogo delle Specializzazioni e delle varietà della Repubblica Italiana e Trieste”, edizioni Sassone, 2016 non si distinguono tre tirature ma tre diverse dentellature: 13¼, 14¼ x 13¼ e 13¼ x 13, entrambe rinvenibili sia su carta bianca sia su carta pergamino.