Il francobollo da 5 lire destinato alla soprattassa per l’invio della corrispondenza mediante posta pneumatica fu emesso il 15 novembre 1947 e rimase valido fino al 12 febbraio 1992, per un totale di più di 44 anni.
Tra l’11 agosto 1948 ed il 30 settembre 1957 la soprattassa per l’invio della corrispondenza mediante posta pneumatica ammontava a 5 lire.
Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 giugno 1960 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno era di 25 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto per posta pneumatica si affrancava con 30 lire. L’esemplare sotto riportato (affrancato per il primo porto con il 25 lire Italia al Lavoro) fu spedito da Milano il 28 aprile 1952 per Napoli, dove giunse il 30 aprile successivo.
L’esemplare sotto riportato (affrancato per il primo porto con il 25 lire Santa Chiara) fu spedito da Roma il 14 luglio 1953 per Ortisei.
Nel periodo in cui la lettera primo porto si affrancava con 25 lire, le lettere scambiate tra sindaci o dirette a militari di truppa godevano della riduzione del 50%. Per evitare l’uso di tariffe in centesimi, la tariffa fu arrotondata a 13 lire e vi fu quindi un periodo in cui la lettera per militari via posta pneumatica si affrancava con 18 lire. E’ comune che le lettere dirette a militari siano affrancate con il più comune valore da 15 lire al posto di 13.
Si rimanda alla pagina dedicata al 15 lire Siracusana per alcune considerazioni sulle particolarità dell’oggetto sopra esposto, unico noto.
Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 settembre 1957 la soprattassa per il recapito espresso delle corrispondenze ammontava a 50 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto espresso per posta pneumatica si affrancava con 25 + 50 + 5 = 80 lire. L’esemplare sotto riportato, in cui la tariffa per la lettera primo porto e la soprattassa per il recapito espresso furono assolti con tre esemplari del 25 lire Censimento, fu spedito da Roma il 25 novembre 1951 per Padova, transitò il giorno stesso per l’ufficio postale di Roma Ferrovia ed il giorno successivo giunse a Padova.
L’esemplare sotto riportato, in cui la tariffa per la lettera fu assolta con il 25 lire Festa della Montagna e la soprattassa per l’espresso fu assolta con il 50 lire Espresso, fu spedito da Milano il 17 agosto 1953 per Bologna, dove giunse il giorno successivo.
Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 settembre 1957 la tariffa per affrancare una cartolina illustrata con testo inferiore a cinque parole di convenevoli era di 10 lire: la spedizione per posta pneumatica si affrancava quindi con 15 lire. L’esemplare sotto riportato, in cui la tariffa per la cartolina illustrata fu assolta con il 10 lire Turistica 1953, fu spedita da Roma l’8 dicembre 1956 per Cremona. Si tratta dell’unico esemplare a me noto di cartolina illustrata entro 5 parole spedita per posta pneumatica.
Tra il 1° settembre 1951 ed il 30 giugno 1960 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’estero era di 60 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto estero per posta pneumatica si affrancava con 65 lire. L’esemplare sotto riportato (affrancato per il primo porto con il 60 lire Italia al Lavoro) fu spedito da Milano il 13 settembre 1952 per l’Austria.