185 lire Giovanni Gronchi in Uruguay

Il francobollo commemorativo da 185 lire della serie dedicata alla visita del Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi in Sudamerica fu posto in vendita il 3 aprile 1961 con validità a partire dal 6 aprile 1961; restò valido fino al 31 dicembre 1962, per un totale di 1 anno e 9 mesi.

Tra il 1° luglio 1960 ed il 31 luglio 1965 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’estero era di 70 lire mentre tra il 1° ottobre 1957 ed il 24 marzo 1974 la soprattassa per l’invio per posta aerea di una lettera diretta in Uruguay era di 115 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera via aerea per l’Uruguay si affrancava con 185 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Roma il 6 aprile 1961, fu annullato con la targhetta speciale in uso per il viaggio, fu trasportato nell’aereo presidenziale e giunse all’Aeropuerto Carasco di Montevideo il 17 aprile successivo.

L’esemplare sotto riportato, viaggiato anch’esso come busta primo giorno nell’aereo presidenziale, ebbe il francobollo annullato con il bollo di Roma Ferrovia Posta Aerea e fu applicata la targhetta manuale (dimensioni maggiori, e non associata ad una corona con il bollo datario).

Alcuni collezionisti filatelici che avevano approntato le buste primo giorno, con lo scopo di avere maggiore sicurezza in merito alla restituzione al mittente dell’oggetto, decisero di far viaggiare le buste primo giorno raccomandate. Non era possibile quindi approntare le buste con il francobollo isolato, il cui valore facciale non includeva la soprattassa di raccomandazione e pertanto la tariffa in uso era quindi la seguente:
– 15 lire stampe per l’estero (le FDC viaggiavano come stampe), tariffa valida tra 1.10.1957 e 31.7.1965;
– 90 lire raccomandazione per l’estero, soprattassa valida tra 1.10.1957 e 31.12.1965
– 85 lire soprattassa di posta aerea per Altri Oggetti (tariffa AO, diversa dalla tariffa LC sopra esposta), soprattassa valida tra 1.1.1954 e 31.7.1965
Il totale di 190 lire per la spedizione dell’oggetto come stampe raccomandate via aerea per l’Uruguay richiedeva quindi un’integrazione di 5 lire, assolta nell’esemplare sotto riportato con un 5 lire Michelangiolesca emesso il mese precedente. In questo caso si volle specificare che l’oggetto viaggiava come stampe e si stampò quindi la relativa indicazione sul lato sinistro; dato l’elevato numero di raccomandate filateliche approntate, la numerazione fu indicata a Roma mediante un timbro numeratore automatico.