Castelli d’Italia

La serie ordinaria Castelli d’Italia fu emessa il 22 settembre 1980 ed era composta dai seguenti 24 valori:


5 lire Castel Sant’Angelo, Roma


10 lire Castello Sforzesco, Milano


20 lire Castel del Monte, Andria


40 lire Castello Ursino, Catania


50 lire Rocca di Calascio, l’Aquila


60 lire Torre Normanna, San Mauro Forte


90 lire Castello di Isola Capo Rizzuto, Crotone


100 lire Castello Aragonese, Ischia


120 lire Castello Estense, Ferrara


150 lire Castello di Miramare, Trieste


170 lire Castello di Ostia


180 lire Castel Gavone, Finale Ligure


200 lire Castello di Cerro al Volturno, Isernia


250 lire Rocca di Mondavio


300 lire Castello Normanno Svevo, Bari


350 lire Rocca di Mussomeli


400 lire Castello dell’Imperatore, Prato


450 lire Castello di Bosa


500 lire Castello di Rovereto


600 lire Castello di Sirmione


700 lire Castello di Ivrea


800 lire Rocca Maggiore di Assisi


900 lire Castello di Saint Pierre, Aosta


1000 lire Castello di Montagnana


I valori complementari furono emessi a partire dall’anno successivo.
I primi usciti, i valori da 30 lire, 70 lire e 80 lire, si resero necessari a causa del cambiamento tariffario del 1° gennaio 1981, per poter riportare a multipli di 50 o 100 lire alcuni francobolli in uso nei periodi precedenti, in particolare:
– 120 lire (fino al 31.12.1980 usati per cartoline, partecipazioni, ed anche biglietti postali e cartoline postali) e 220 lire (lettera per l’estero), per i quali si rendeva opportuna l’integrazione con 30 o 80 lire;
– 170 lire (fino al 31.12.1980 lettera primo porto), che necessitava di 30 lire per arrivare a 200 lire,
– 130 lire, emessi per la soprattassa di raccomandazione ancora negli anni ’60, ma ancora in uso al momento dell’introduzione dei francobolli dei Castelli perché utilizzati in quattro esemplari per le lettere primo porto raccomandate (170 + 350 lire = 520 lire = 130 lire x 4) o per le lettere primo porto espresso (170 + 350 lire come le raccomandate), oltre ad essere usati isolati per le cartoline per l’estero un paio d’anni prima dell’introduzione dei Castelli: per smaltire questi serviva un valore da 70 lire.


30 lire Castello d’Angiò, L’Aquila (20 agosto 1981)


70 lire Castello Aragonese di Reggio Calabria (20 agosto 1981)


80 lire Castello di Sabbionara, Avio (20 agosto 1981)

I valori successivi, al contrario, furono emessi in occasione di cambiamenti tariffari per i quali si rendeva utile utilizzare un solo francobollo per assolvere una specifica tariffa.


380 lire: Rocca di Vignola (5 febbbraio 1987)


550 lire Rocca Sinibalda (14 febbraio 1984)


650 lire Castello di Montecchio, Castiglion Fiorentino (15 marzo 1986)


750 lire Rocca di Urbisaglia (20 settembre 1990)


850 lire Castello di Arechi (7 marzo 1992)


1400 Castello Caldoresco a Vasto (9 luglio 1983)


Alcuni valori furono riemessi con caratteristiche leggermente differenti, e sono catalogati separatamente in letteratura:
50 lire con scritta in ditta “IPZS ROMA 1980” al posto di “IPZS ROMA”;

Si sono riscontrati valori con dentellatura diversa dalla 14 x 13 1/4, altrimenti usata in tutti i valori della serie:
– 50 lire dentellato 13 1/4 x 13 1/4 (1983);
– 100 lire dentellato 13 1/4 x 13 1/4 (1983);
– 550 lire dentellato 13 1/4 x 13 1/4 (1984).

Il 21 febbraio 1994 quattro valori precedentemente stampati in calcografia ed offset furono riemessi con stampa in rotocalco:
200 lire rotocalco,
250 lire rotocalco,
300 lire rotocalco,
450 lire rotocalco.


Ci sono poi i valori emessi in bobina, di formato più piccolo e con soggetti diversi dai valori equivalenti della serie originaria (tranne i valori da 600 ed 800 lire):


30 lire: castello di Santa Severa, Roma (22 settembre 1980),


50 lire: castello di Scilla (25 luglio 1985),


100 lire: castello di Santa Severa, Roma (1° marzo 1988),


120 lire: castello di Lombardia, Enna (22 settembre 1980),


170 lire: castello di Serralunga d’Alba (22 settembre 1980),


200 lire: fortezza Svevo-Angioina di Lucera (30 settembre 1981),


300 lire: castello normanno di Melfi (30 settembre 1981),


400 lire: Castello di Venafro (25 giugno 1983),


450 lire: Castello di Piobbico (25 luglio 1985),


500 lire: castello normanno di Melfi (1° marzo 1988),


600 lire: Castello Scaligero di Sirmione (23 marzo 1991),


650 lire: castello di Serralunga d’Alba (1° marzo 1988),


750 lire: castello di Venafro (1° marzo 1988),


800 lire: Rocca Maggiore di Assisi (23 marzo 1991).

Per le cartoline postali ed i biglietti postali della serie Castelli d’Italia si vedano le pagine linkate.