380 lire Castelli d’Italia

Il francobollo da 380 lire della serie Castelli d’Italia, raffigurante la Rocca di Vignola, fu emesso il 5 febbraio 1987 con validità permanente. L’annullo speciale per il primo giorno di emissione fu in uso a Vignola.


Tra il 16 novembre 1986 ed il 29 febbraio 1988 la tariffa per affrancare le stampe per l’interno era di 380 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Milano il 1° giugno 1987 per la città.

Nella sottopagina qui linkata si riportano esempi di cartoline prive di testo spedite con tariffa stampe affrancate con il 380 lire Castelli d’Italia annullato con una targhetta.

Nella sottopagina qui linkata si riportano esempi di cartoline prive di testo spedite con tariffa stampe affrancate con il 380 lire Castelli d’Italia annullato con un bollo speciale.


Tra il 1° marzo 1988 ed il 23 settembre 1989 la tariffa per affrancare le stampe per l’interno era di 400 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Milano il 22 aprile 1988 per la città.


Tra il 1° marzo 1988 ed il 31 dicembre 1989 la tariffa per affrancare una lettera tra 20 e 50 grammi era di 1300 lire, mentre la soprattassa per la raccomandazione ammontava a 2400 lire. Una lettera tra 20 e 50 grammi raccomandata si affrancava quindi con 3700 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Pontelandolfo il 29 marzo 1989 per Benevento, dove giunse il giorno stesso.


Tra il 1° luglio 1990 ed il 4 maggio 1997 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno era di 750 lire, mentre tra il 1° luglio 1990 ed il 31 maggio 1995 la soprattassa per la raccomandazione ammontava a 3200 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto raccomandata si affrancava con 3950 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Piedimonte Matese il 14 settembre 1992 per Caserta, dove giunse il giorno successivo.


Tra il 1° luglio 1990 ed il 4 maggio 1995 la tariffa per affrancare una lettera primo porto era di 750 lire mentre tra il 1° giugno 1995 ed il 4 maggio 1997 la soprattassa per la raccomandazione ammontava a 3400 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto raccomandata si affrancava con 4150 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Marina di Vietri il 18 novembre 1995 per Salerno, dove giunse il 22 novembre successivo.


Tra l’l11 maggio 1997 ed il 30 giugno 2001 la tariffa per affrancare una fattura commerciale aperta destinta nella medesima località di impostazione era di 420 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Correggio il 4 settembre 1998 per Bagnolo in Piano, dove giunse il 15 settembre successivo.