80 lire Castelli d’Italia

Il francobollo da 80 lire della serie Castelli d’Italia, raffigurante il Castello di Sabbionara ad Avio, fu emesso il 20 agosto 1981 con validità permanente. L’annullo speciale per il primo giorno di emissione fu in uso ad Avio.


Tra il 1° gennaio ed il 30 settembre 1981 la tariffa per affrancare le stampe era di 80 lire. Fu possibile utilizzare il francobollo isolato in tariffa solo per un breve periodo di 52 giorni tra l’emissione ed il cambio di tariffa. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Chieti (annullo celebrativo) il 13 settembre 1981 per Livorno, dove giunse il 17 settembre successivo.


Tra il 1° febbraio 1983 ed il 31 maggio 1984 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno era di 400 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Cervinara il 20 dicembre 1983 per Montesarchio, dove arrivò il giorno successivo.


Tra il 1° febbraio 1983 ed il 31 maggio 1984 la tariffa per affrancare le stampe per l’interno era di 150 lire. Nella sottopagina qui linkata si riportano esempi di cartoline prive di testo spedite con tariffa stampe affrancate con l’80 lire Castelli d’Italia integrato con 70 lire e annullato con un annullo celebrativo nel 1983.


Tra il 1° gennaio 1990 ed il 15 maggio 1992 la tariffa per affrancare una lettera per l’interno tra 20 e 50 grammi era di 1500 lire mentre tra il 1° luglio 1990 ed il 31 maggio 1995 la soprattassa per la raccomandazione ammontava a 3200 lire. Vi fu quindi un periodo in cui la lettera tra 20 e 50 grammi raccomandata si affrancava con 4700 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Vazzano (datario muto) il 22 luglio 1991 per Catanzaro, dove giunse il 23 luglio successivo.


Tra il 5 maggio 1997 ed il 20 giugno 1999 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno era di 800 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Sottomarina il 18 agosto 1997 per Ponte di Brenta.


Tra il 21 giugno 1999 ed il 31 dicembre 2001 la tariffa per affrancare un corriere ordinario per l’interno era di 800 lire mentre tra il 1° ottobre 2000 ed il 31 dicembre 2001 la soprattassa per la raccomandazione ammontava a 4200 lire. Vi fu quindi un periodo in cui il corriere ordinario raccomandato si affrancava con 5000 lire. Alle 5000 lire si sommavano le 800 lire dell’avviso di ricevimento (5 maggio 1997 – 31 dicembre 2001). Queste si dovevano assolvere apponendo francobolli sull’oggetto raccomandato e non sull’avviso di ricevimento: infatti su quest’ultimo era apposta l’indicazione “TASSA PAGATA”, prestampata sugli ultimi modelli comparsi alla fine degli anni ’90. Il corriere ordinario raccomandato con A.R. incluso si affrancava quindi con 5800 lire. E’ da notare che nel tariffario postale non compariva nessun oggetto da 5800 lire: si trattava della somma della tariffa del corriere ordinario raccomandato (800+4200) e dell’avviso di ricevimento (800): fino alla fine degli anni ’90 le due affrancature erano applicate su due oggetti diversi, ovvero la lettera raccomandata da una parte e l’avviso di ricevimento dall’altra. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Melara il 14 settembre 2001 per Rovigo.