200 lire Castelli d’Italia

Il francobollo da 200 lire della serie Castelli d’Italia, raffigurante il castello di Cerro al Volturno presso Isernia, fu emesso il 22 settembre 1980 con validità permanente. L’annullo speciale per il primo giorno di emissione fu in uso a Cerro al Volturno.

Nel 1994 il francobollo fu riemesso con un sistema di stampa differente: quello del 1980 è in calcografia ed offset, mentre quello del 1994 è stampato con la tecnologia del rotocalco. Ne sono risultati due francobolli completamente diversi, facilmente distinguibili: al nuovo francobollo del 1994 è dedicata la pagina qui linkata.


Tra il 1° gennaio 1981 ed 30 settembre 1981 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno era di 200 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito dall’ufficio postale interno alla Camera dei Deputati il 15 maggio 1981 per Venezia.

L’esemplare sotto riportato fu spedito da Treviso (annullo con targhetta) il 15 maggio 1981 per Padova.

Sull’esemplare sotto riportato, spedito da Rionero in Vulture nell’aprile 1981 per Roma, fu apposto un timbro giustificativo che recita “QUESTA CORRISPONDENZA POTEVA ESSERE RECAPITATA PRIMA SE FOSE STATO APPLICATO IL C.A.P.”. In realtà l’indirizzo aveva ben altri problemi oltre alla mancanza del CAP: innanzitutto non era stato specificato l’indirizzo ma una generica indicazione “Quirinale – Roma”. E’ poi necessario risalire alla carica di Giuseppe Zamberletti all’epoca: era un Deputato della Repubblica (lo fu dal 1968 al 1992, quando venne poi eletto al Senato), quindi la sua sede era la Camera dei Deputati a Montecitorio e non il Quirinale, residenza del Presidente della Repubblica. A riprova del corretto indirizzamento della lettera, sul retro c’è il bollo in arrivo della Camera dei Deputati.


Tra il 1° ottobre 1981 ed il 30 settembre 1982 la tariffa per affrancare una cartolina era di 200 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Peschici il 16 luglio 1982 per Milano

L’esemplare sotto riportato fu spedito da Cervia Milano Marittima (annullo con targhetta) il 9 luglio 1982 per Milano.


Tra il 1° ottobre 1981 ed il 30 settembre 1982 la tariffa per affrancare le stampe tra 50 e 100 grammi era di 220 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Rovigo il 15 febbraio 1982 per la città e fu datato sul retro lo stesso giorno.


Tra il 1° febbraio 1983 ed il 31 maggio 1984 la tariffa per affrancare le stampe per l’interno era di 200 lire.
Nella sottopagina qui linkata si riportano esempi di cartoline prive di testo spedite con tariffa stampe affrancate con il 200 lire Castelli d’Italia annullato con una targhetta.
Nella sottopagina qui linkata si riportano esempi di cartoline prive di testo spedite con tariffa stampe affrancate con il 200 lire Castelli d’Italia annullato con un annullo celebrativo nel 1983.


Nota Bibliografica: le informazioni sulla carriera politica di Giuseppe Zamberletti sono state desunte dalle pagine ufficiali della Camera dei Deputati, che lo citano come parlamentare nella quinta legislatura (1968-1972), sesta legislatura (1972-1976), settima legislatura (1976-1979), ottava legislatura (1979-1983), nona legislatura (1983-1987) e decima legislatura (1987-1992).