60 lire Europa 1956

Il francobollo commemorativo da 60 lire della prima emissione dedicata all’Europa fu emesso il 15 settembre 1956 e restò valido fino al 31 dicembre 1957, per un totale di un anno e tre mesi.

Tra il 1° settembre 1951 ed il 30 giugno 1960 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’estero era di 60 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Roma il 3 gennaio 1957 per la Svezia.

Tra il 23 settembre 1949 ed il 24 marzo 1975 la soprattassa di posta aerea per gli Stati Uniti era di 60 lire ogni 5 grammi: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto per l’estero via aerea per gli Stati Uniti si affrancava con 120 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Casazza il 20 dicembre 1956.


Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 settembre 1957 la spedizione di atti giudiziari come manoscritti richiedeva 120 lire per l’affrancatura. La somma era così calcolata:
– manoscritti in busta aperta: 30 lire (1.8.1951-30.9.1957)
– raccomandata aperta dei manoscritti: 25 lire (1.8.1951-30.9.1957)
– diritto ricevuta manoscritti: 10 lire (1.1.1950-31.8.1959)
– avviso ricevimento: 20 lire (10.4.1949-31.8.1959)
– raccomandata aperta dell’avviso: 25 lire (1.8.1951-30.9.1957)
– diritto ricevuta avviso: 10 lire (1.1.1950-31.8.1959)
L’esemplare sotto riportato fu spedito da Ravenna il 22 febbraio 1957 per Faenza, dove giunse il giorno successivo.


Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 giugno 1960 la lettera primo porto per l’interno si affrancava con 25 lire, mentre tra il 1° agosto 1951 ed il 30 settembre 1957 la soprattassa per la raccomandazione di una corrispondenza aperta ammontava a 25 lire; tra il 1° gennaio 1950 ed il 31 agosto 1959 le corrispondenze raccomandate erano gravate anche da un ulteriore diritto per la ricevuta, pari a 10 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto raccomandata aperta si affrancava con 60 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da San Pietro in Casale il 4 settembre 1957 per San Giorgio di Piano.

Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 giugno 1960 i porti successivi al primo si affrancavano con ulteriori 25 lire ogni 15 grammi supplementari, mentre tra il 1° agosto 1951 ed il 30 settembre 1957 la sovrattassa per la raccomandazione di corrispondenze chiuse ammontava a 45 lire e nello stesso periodo la sovrattassa per il recapito espresso ammontava a 50 lire. Vi fu quindi un periodo in cui la lettera terzo porto raccomandata espresso si affrancava con: 25×3 (3 porti) + 45 (raccomandata chiusa) + 50 (espresso) + 10 (diritto ricevuta) = 180 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Imperia l’11 febbraio 1957 per Torino, dove giunse il giorno successivo.


Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 settembre 1957 i manoscritti si affrancavano con 30 lire, mentre la nello stesso periodo la soprattassa per la raccomandazione di una corrispondenza aperta ammontava a 25 lire; tra il 1° gennaio 1950 ed il 31 agosto 1959 le corrispondenze raccomandate erano gravate anche di un ulteriore diritto per la ricevuta, pari a 10 lire: vi fu quindi un periodo in cui i manoscritti raccomandati si affrancavano con 65 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da San Pietro in Casale il 7 settembre 1957 per San Giorgio in Piano.