60 lire Televisione in Italia

Il francobollo commemorativo da 60 lire dedicato all’avvio delle trasmissioni radiotelevisive in Italia fu emesso il 25 febbraio 1954 e restò valido fino al 31 dicembre 1954, per un totale di undici mesi. Il francobollo fu oggetto di critiche perché nell’immagine dell’Italia, raffigurata all’interno dello schermo del televisore, si riconosce ancora l’Istria, che non faceva più parte del territorio nazionale.

Tra il 1° settembre 1951 ed il 30 giugno 1960 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’estero era di 60 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Milano (annullo con targhetta) il 20 marzo 1954 per la Svezia.


A partire dal 1° giugno 1950 le lettere fino a 100 grammi dirette in Francia godevano della tariffa agevolata pari a quella della lettera per l’interno; nel caso però in cui fossero richiesti dei servizi accessori, questi si dovevano affrancare secondo le tariffe in vigore per l’estero. Tra il 1° settembre 1951 ed il 30 settembre 1957 la soprattassa per il recapito espresso di una corrispondenza diretta all’estero ammontava a 85 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto espresso per la Francia si affrancava con 25 + 85 = 110 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Modena il 7 aprile 1954 per Marsiglia, fu lavorato in transito dall’ambulante Genova Ventimiglia il giorno successivo e giunse a destinazione il 9 aprile.


Il mittente non approfittò della tariffa ridotta riservata alle lettere destinate in Francia. Fu correttamente applicata la tariffa per l’espresso per l’estero (85 lire), ma l’affrancatura della lettera poteva limitarsi a 25 lire come per l’interno e non ammontare a 60 lire come per l’estero. Nel caso di servizi accessori la possibilità di usufruire dell’agevolazione non sempre era sfruttata, ed è pertanto comune rinvenire espressi per la Francia affrancati come espressi per l’estero.


Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 giugno 1960 la lettera primo porto per l’interno si affrancava con 25 lire, mentre tra il 1° agosto 1951 ed il 20 settembre 1957 la soprattassa per la raccomandazione di una corrispondenza chiusa ammontava a 45 lire; tra il 1° gennaio 1950 ed il 31 agosto 1959 le corrispondenze raccomandate erano gravate anche di un ulteriore diritto per la ricevuta, pari a 10 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto raccomandata si affrancava con 80 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Arezzo l’11 marzo 1954 per Torino, dove giunse il giorno successivo.