Il francobollo commemorativo da 25 lire dedicato alla IV Fiera di Trieste fu emesso il 28 giugno 1952 e restò valido fino al 30 aprile 1953, per un totale di 10 mesi. E’ importante la simbologia con la bandiera italiana, in quanto all’epoca Trieste apparteneva ancora al Territorio Libero di Trieste: la piena sovranità italiana sulla città fu ristabilita solo di lì a due anni.
Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 giugno 1960 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno era di 25 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Cerzeto il 26 luglio 1952 per Pescara, dove arrivò il 28 luglio successivo.
Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 settembre 1957 la soprattassa per il recapito espresso ammontava a 50 lire: vi fu quindi un periodo in cui una lettera primo porto da recapitarsi per espresso si affrancava con 75 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Montecatini Terme il 19 luglio 1952 per Spezzano Albanese, transitò a Cosenza il giorno successivo e giunse a destinazione il 21 luglio. La soprattassa per il recapito espresso fu assolta con il 50 lire Posta Aerea Democratica, il cui uso era autorizzato anche per la posta ordinaria.
Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 giugno 1960 la lettera primo porto per l’interno si affrancava con 25 lire, mentre tra il 1° agosto 1951 ed il 30 settembre 1957 la soprattassa per la raccomandazione di una corrispondenza chiusa ammontava a 45 lire. Tra il 1° gennaio 1950 ed il 31 agosto 1959 le corrispondenze raccomandate erano gravate anche di un ulteriore diritto per la ricevuta, pari a 10 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto raccomandata si affrancava con 80 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Roma il 30 giugno 1952 per Parma, lo stesso giorno fu lavorato dall’ambulante Roma Bologna ed il giorno successivo giunse a destinazione.
Tra il 1° settembre 1951 ed il 30 giugno 1960 la tariffa per affrancare una lettera primo porto diretta all’estero era di 60 lire mentre tra il 15 maggio 1948 e la sua abolizione il 31 dicembre 1953 la soprattassa per la spedizione per Posta Aerea di una lettera diretta in Europa era di 25 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto via aerea per l’Europa si affrancava con 85 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Verona il 22 agosto 1952 per la Grecia, dove giunse il 25 agosto successivo.