Il francobollo da 50 lire della serie di Posta Aerea Democratica, originariamente stampato in verde scuro, fu riemesso in colore violetto il 21 aprile 1947 e restò valido fino al 12 maggio 1992, per un totale di più di 45 anni. Il francobollo è noto con più varietà di filigrana:
– filigrana ruota del I tipo al momento dell’emissione il 21 aprile 1947,
– filigrana ruota del III tipo nel novembre 1953,
– filigrana stelle del II tipo nel settembre 1957,
– filigrana stelle del I tipo nel 1959,
– filigrana stelle del IV tipo negli anni ’60.
L’esemplare sotto riportato è una lettera per l’estero raccomandata via aerea per gli Stati Uniti d’America. Questa la genesi della tariffa:
– lettera per l’estero: 15 lire (1° aprile 1946 – 31 agosto 1947);
– raccomandazione per l’estero: 20 lire (1° aprile 1946 – 31 agosto 1947);
– 1 porto di Posta Aerea per gli Stati Uniti d’America: 25 lire (15 marzo 1947 – 31 agosto 1947).
L’oggetto, sovraffrancato di 15 lire (75 lire al posto di 60) fu spedito nel primo giorno d’uso dei francobolli con il nuovo colore e giunse a New York il 24 aprile successivo.
USI PER L’ESTERO
Tra il 15 marzo 1947 ed il 31 agosto del 1947 la soprattassa di posta aerea per l’Argentina ammontava a 35 lire: sommata alle 15 lire della lettera per l’estero, la lettera primo porto via aerea per l’Argentina si affrancava con 50 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Milano il 23 maggio 1947 per Buenos Aires. Filigrana Ruota I.
Tra l’11 agosto 1948 ed il 31 dicembre 1949 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’estero era di 40 lire, mentre tra il 15 maggio 1948 ed il 15 maggio 1949 la soprattassa per l’invio per posta aerea delle corrispondenza dirette in Argentina ammontava a 100 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto via aerea per l’Argentina si affrancava con 140 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Torino il 2 settembre 1948. Filigrana ruota I.
Tra il 1° gennaio 1950 ed il 31 agosto 1951 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’estero era di 55 lire mentre tra l’11 agosto 1948 ed il 31 agosto 1951 la soprattassa per la raccomandazione di una corrispondenza diretta all’estero ammontava a 60 lire. Vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto raccomandata per l’estero si affrancava con 115 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Sanremo il 16 marzo 1950 per gli Stati Uniti d’America. Si nota:
– utilizzo dei francobolli di Posta Aerea per Posta Ordinaria,
– affrancatura con il 15 lire Democratica posto al verso, come sigillo,
– bollo di transito di Genova Oltremare, ufficio postale destinato alle corrispondenze in partenza con i transatlantici; il bollo è classificato come “Bollo Speciale” nel Catalogo Unificato di Storia Postale ed. 1995/96,
– bollo di transito a New York del 3 aprile 1950 (4-3 è 3 aprile, non 4 marzo)
– bollo in arrivo a Chattanooga il 5 aprile 1950.
A partire dal 1° giugno 1950 la tariffa per affrancare una lettera per la Francia era pari a quella per l’interno: tra il 1° agosto 1951 ed il 30 giugno 1960 la tariffa era pertanto di 25 lire; tra il 15 maggio 1948 e fino alla sua abolizione il 31 dicembre 1954, la soprattassa per le corrispondenze dirette per via aerea in Europa era di 25 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera via aerea per la Francia si affrancava con 50 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Roma il 27 agosto 1953 per Parigi, dove giunse il giorno stesso. Filigrana ruota I.
USI PER L’INTERNO
Tra l’11 agosto 1948 ed il 9 aprile 1949 la tariffa per affrancare una lettera primo porto era di 15 lire, mentre tra l’11 agosto 1948 ed il 31 luglio 1951 la soprattassa per la raccomandazione di una corrispondenza chiusa ammontava a 35 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto raccomandata si affrancava con 50 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Verona il 18 agosto 1948 per la città. Trattasi di uso per posta ordinaria. Filigrana Ruota I.
Tra l’11 agosto 1948 ed il 9 aprile 1949 la soprattassa per il recapito espresso ammontava a 35 lire: anche la lettera primo porto espresso si affrancava quindi con 50 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Roma il 23 agosto 1948 per Pescara, dove giunse il giorno successivo.
Tra il 10 aprile 1949 ed il 31 luglio 1951 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno era di 20 lire mentre tra l’11 agosto 1948 ed il 31 luglio 1951 la soprattassa per la raccomandazione aperta ammontava a 20 lire; a partire dal 1° gennaio 1950 le corrispondenze registrate furono gravate anche da un diritto di ricevuta pari a 10 lire e quindi tra il 1° gennaio 1950 ed il 31 luglio 1951 la lettera primo porto raccomandata aperta si affrancava con 50 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Rimini il 10 luglio 1951 per Coriano.
Tra il 10 aprile 1949 ed il 31 luglio 1951 la soprattassa per il recapito espresso ammontava a 40 lire e, quando la lettera primo porto si affrancava con 20 lire, i porti successivi si affrancavano con ulteriori 20 lire ogni 15 grammi in più: la lettera terzo porto da recapitarsi per espresso si affrancava quindi con 20 x 3 + 40 = 100 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Roma (bollo speciale dell’Anno Santo) il 16 maggio 1950 per Genova, dove giunse il giorno successivo.
Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 giugno 1960 la lettera primo porto per l’interno si affrancava con 25 lire, mentre la soprattassa per il recapito espresso ammontava a 50 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto espresso si affrancava con 75 lire. E’ possibile rinvenire esempi d’uso del 50 lire Posta Aerea Democratica per assolvere la soprattassa per il recapito espresso: questo uso per posta ordinaria dei francobolli di posta aerea era consentito. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Montecatini Terme il 19 luglio 1952 per Spezzano Albanese, transitò a Cosenza il giorno successivo e giunse a destinazione il 21 luglio. La tariffa per la lettera primo porto fu assolta con il 25 lire Fiera di Trieste; il 50 lire presenta la filigrana ruota alata del I tipo (unica a disposizione al momento).
Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 settembre 1957 la soprattassa per la raccomandazione di una corrispondenza chiusa ammontava a 45 lire e fino al 31 agosto 1959 le corrispondenze raccomandate erano gravate anche di un ulteriore diritto per la ricevuta, pari a 10 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto raccomandata espresso si affrancava con 130 lire. Anche in questo caso il 50 lire Posta Aerea fu utilizzato per assolvere la soprattassa per il recapito espresso. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Teramo il 29 ottobre 1955 per Cepagatti, dove giunse il 31 ottobre successivo e fu rispedita a Pianella (indicata erroneamente come Vianella) dove giunse il 2 novembre.
Tra il 16 agosto 1967 ed il 24 marzo 1975 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno era di 50 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Masanti il 3 agosto 1974 per Bologna.
Tra il 1° settembre 1961 ed il 30 marzo 1974 la soprattassa per l’invio di lettere e cartoline per l’interno via aerea era di 10 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto posta aerea si affrancava con 60 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Guidonia (annullo con bollo speciale) il 25 maggio 1968 per Ciampino. Mentre il 10 lire assolve in tariffa la soprattassa di Posta Aerea, il 50 lire è utilizzato per assolvere la tariffa di Posta Ordinaria e presenta la filigrana stelle del I tipo.