170 lire Giovanni Gronchi in Argentina

Il francobollo commemorativo da 170 lire della serie dedicata alla visita del Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi in Sudamerica fu posto in vendita il 3 aprile 1961 con validità a partire dal 6 aprile 1961; restò valido fino al 31 dicembre 1962, per un totale di 1 anno e 9 mesi.

Tra il 1° luglio 1960 ed il 31 luglio 1965 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’estero era di 70 lire mentre tra il 1° ottobre 1957 ed il 24 marzo 1974 la soprattassa LC (Lettere e Cartoline) per l’invio per posta aerea di una lettera diretta in Argentina era di 100 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera via aerea per l’Argentina si affrancava con 170 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Roma il 6 aprile 1961, fu annullato con la targhetta speciale in uso per il viaggio, fu trasportato nell’aereo presidenziale e giunse a Buenos Aires il 10 aprile successivo.

L’esemplare sotto riportato, viaggiato anch’esso come busta primo giorno nell’aereo presidenziale, ebbe il francobollo annullato con il bollo di Roma Ferrovia Posta Aerea e fu applicata la targhetta manuale (dimensioni maggiori, e non associata ad una corona con il bollo datario).

L’esemplare sotto riportato fu spedito da Genova il 6 dicembre 1962 per l’Argentina.

Alcuni collezionisti filatelici che avevano approntato le buste primo giorno, con lo scopo di avere maggiore sicurezza in merito alla restituzione al mittente dell’oggetto, decisero di far viaggiare le buste primo giorno raccomandate. Non era possibile quindi approntare le buste con il francobollo isolato, il cui valore facciale non includeva la soprattassa di raccomandazione e pertanto la tariffa in uso era quindi la seguente:
– 15 lire stampe per l’estero (le FDC viaggiavano come stampe), tariffa valida tra 1.10.1957 e 31.7.1965;
– 90 lire raccomandazione per l’estero, soprattassa valida tra 1.10.1957 e 31.12.1965
– 80 lire soprattassa di posta aerea per Altri Oggetti (tariffa AO, diversa dalla tariffa LC sopra esposta), soprattassa valida tra 1.9.1959 e 31.7.1965
Il totale di 185 lire per la spedizione dell’oggetto come stampe raccomandate via aerea per l’Argentina richiedeva quindi un’integrazione di 15 lire, assolta nell’esemplare sotto riportato con un 15 lire Michelangiolesca emesso il mese precedente. In questo caso si volle specificare che l’oggetto viaggiava come stampe e si stampò quindi la relativa indicazione sul lato sinistro; dato l’elevato numero di raccomandate filateliche approntate, la numerazione fu indicata a Roma mediante un timbro numeratore automatico.


Tra il 1° ottobre 1957 ed il 31 luglio 1965 la tariffa per affrancare le stampe era di 10 lire mentre tra il 1° settembre 1959 ed il 31 luglio 1965 la soprattassa per la raccomandazione di corrispondenze aperte ammontava a 60 lire; tra il 1° dicembre 1955 ed il 31 luglio 1965 la soprattassa per la spedizione contrassegno ammontava a 100 lire: vi fu quindi un periodo in cui le stampe raccomandate contrassegno si affrancavano con 10 + 60 + 100 = 170 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Genova il 13 novembre 1961 per Piazzola Sul Brenta, dove giunse il 15 novembre successivo.


Tra il 1° luglio 1960 ed il 31 luglio 1965 la tariffa per affrancare una lettera primo porto era di 30 lire mentre i porti successivi si affrancavano per 20 lire ogni 20 grammi in più; tra il 31 agosto 1959 ed il 31 luglio 1965 la soprattassa per la raccomandazione di corrispondenze chiuse ammontava a 85 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera quarto porto raccomandata si affrancava con 30 + 3×20 + 85 = 175 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Torino (avviamento celere) il 20 dicembre 1962 per Palermo, dove giunse il 22 dicembre successivo.