750 lire stabilimenti balneari di Rimini

Il francobollo commemorativo da 750 lire della serie “Antichi stabilimenti balneari”, dedicato a Rimini, fu emesso il 13 giugno 1992 con validità permanente. In alcune province il francobollo fu distribuito per errore per alcuni giorni ed utilizzato postalmente a partire dal 13 maggio, un mese prima della data ufficiale di emissione. L’annullo speciale per il primo giorno di emissione fu in uso a Rimini.

Rimini non fa parte delle direzioni postali che interpretarono erroneamente le istruzioni ministeriali per la data in cui mettere in vendita il francobollo: è per questo motivo che le buste approntate a Rimini con l’annullo speciale riportano correttamente la data 13 giugno, ma – tecnicamente – non sono buste primo giorno.


Tra il 1° luglio 1990 ed il 4 maggio 1997 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno era di 750 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Cappuccini il 13 maggio 1992 per San Genuario di Crescentino, dove giunse il 15 maggio successivo. Trattasi di uso nel periodo di un mese antecedente alla data ufficiale di emissione.

L’esemplare sotto riportato fu spedito da Ravenna il 20 luglio 1992 per Roma. Trattasi di uso regolare dopo la data di emissione.


Nota bibliografica: in merito alla distribuzione anzitempo del francobollo in alcuni uffici postali, il Catalogo Enciclopedico Italiano menziona che “si conoscono documenti postali viaggiati sin dal 15 maggio 1992”, mentre l’oggetto sopra esposto è del 13 maggio. Il Catalogo Unificato, più precisamente, spiega invece come “a causa di errata interpretazione delle disposizione relative al giorno di emissione nelle provincie di Nuoro, Reggio Emilia e Vercelli, alcuni uffici postali hanno posto in vendita anticipatamente (13/5/1992) il francobollo”. Il Catalogo Sassone spiega quindi che l’errata interpretazione è dovuta al fatto che “le Poste Italiane avevano in un primo momento stabilito di emettere questo francobollo il 16 maggio e per tale motivo alcuni giorni prima di questa data era stato distribuito alle Direzioni Provinciali”. L’arcano lo svela Franco Filanci nel testo “Il Novellario – Volume 5° – La Prima Repubblica in Posta”: questo francobollo, assieme al suo omologo dedicato agli stabilimenti balneari di Viareggio, doveva essere emesso il 16 maggio. Siccome a Viareggio vi sarebbe stata una manifestazione filatelica il 30 maggio,  fu chiesto di posticipare a quella data l’emissione del francobollo dedicato a Viareggio. Anche Rimini, allora, chiese di attendere fino al 13 giugno per emettere il francobollo in concomitanza con la propria manifestazione filatelica. Le tre direzioni che sbagliarono, lo fecero al ricevimento delle istruzioni dalla sede centrale delle Poste: probabilmente si aspettavano uno spostamento di pochi giorni della data di emissione ed intesero quindi “13 maggio” al posto del “13 giugno” fissato per accontentare Rimini.