Il francobollo commemorativo da 30 lire della serie dedicata alla proclamazione della Costituzione fu emesso il 12 aprile 1948 e restò valido fino al 30 giugno 1949, per un totale di poco meno di un anno e due mesi.
Tra il 1° settembre 1947 ed il 10 agosto 1948 una lettera primo porto per l’estero si affrancava con 30 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Roma (annullo con targhetta) il 4 maggio 1948 per l’Austria.
Tra il 1° agosto 1947 ed il 10 agosto 1948 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno era di 10 lire, i porti successivi si affrancavano con ulteriori 10 lire ogni 15 grammi in più e la soprattassa per la raccomandazione di corrispondenze chiuse ammontava a 20 lire: la lettera secondo porto raccomandata si affrancava quindi con 40 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Riva del Garda (allora noto come Riva) il 17 giugno 1948 per Malcesine; sul retro, bollo di transito di Verona del 18 giugno 1948 e bollo in arrivo a Malcesine, 19 giugno 1948. E’ originale notare come Riva del Garda e Malcesine siano due comuni confinanti, appartenenti però a due province ed a due regioni diverse: di qui le 48 ore per i pochi chilometri di distanza ed il transito per Verona.
Tra l’11 agosto 1948 ed il 9 aprile 1949 la tariffa per affrancare una cartolina era di 12 lire mentre tra l’11 agosto 1948 ed il 31 luglio 1951 la soprattassa per la raccomandazione di corrispondenze aperte ammontava a 20 lire. Prima dell’introduzione, il 1° gennaio 1950, del diritto di ricevuta pari a 10 lire, vi fu un periodo in cui la cartolina raccomandata si affrancava con 32 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Siena il 23 settembre 1948 per Castelnuovo Berardenga, dove giunse il giorno successivo.
Tra l’11 agosto 1948 ed il 9 aprile 1949 la tariffa per affrancare i manoscritti era di 20 lire; nello stesso periodo la tariffa per affrancare una lettera era di 15 lire, mentre tra l’11 agosto 1948 ed il 31 luglio 1951 la soprattassa per la raccomandazione delle corrispondenze aperte ammontava a 20 lire; vi fu quindi un periodo in cui i manoscritti raccomandati con lettera accompagnatoria si affrancavano con 20 + 20 + 15 = 55 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Bressanone il 31 marzo 1949 per Trieste.
Tra il 10 aprile 1949 ed il 31 luglio 1951 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno era di 20 lire, mentre la soprattassa per il recapito espresso era di 40 lire. La lettera primo porto da recapitarsi per espresso, pertanto, si affrancava con 60 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Bressanone il 16 giugno 1949 per Uscio. Questo uso del 30 lire fu possibile solo per un paio di mesi, tra il cambio tariffario del 10 aprile ed il termine di validità del 10 giugno 1949. Già nell’esempio riportato i francobolli non erano validi da pochi giorni, ma furono comunque accettati. Sul retro, impronta illeggibile (ambulante Brennero Verona?), impronta del messaggere Venezia – Milano (16 giugno 1949), ambulante Milano – Genova (16 giugno 1949), arrivo alla Colonia Arnaldi il 17 giugno 1949.