Il francobollo commemorativo da 850 lire della serie del 1995 dedicata al nuovo logo di Poste Italiane fu emesso il 9 dicembre 1995 con validità permanente. Rispetto alla serie del 1994, si distingue per le dimensioni inferiori. L’annullo speciale per il primo giorno di emissione fu in uso a Roma.
Il francobollo fu anche venduto in libretti di otto valori, composti da quattro coppie verticali dentellate solo al centro: i francobolli sono quindi non dentellati orizzontalmente in alto o in basso.
Tra il 16 gennaio 1992 ed il 4 maggio 1997 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’estero era di 850 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Palermo il 22 giugno 1996 per l’Australia.
Nello stesso periodo la soprattassa per il recapito espresso delle corrispondenze dirette all’estero era di 3000 lire: la lettera primo porto espresso estero si affrancava quindi con 3850 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Cavaria con Premezzo il 20 dicembre 1995 per la Finlandia.
Tra il 1° giugno 1995 ed il 4 maggio 1997 la tariffa per affrancare una cartolina per l’estero era di 850 lire. L’esemplare sotto riportato, prelevato da un libretto e non dentellato in alto, fu spedito da Bagheria il 13 maggio 1996 per la Svizzera e fu reso al mittente perché il destinatario risultò sconosciuto. Il francobollo proviene da un libretto e presenta il lato superiore non dentellato.
Tra il 21 giugno 1999 ed il 31 dicembre 2001 la tariffa per affrancare un corriere ordinario per l’interno era di 800 lire mentre tra il 1° ottobre 2000 ed il 31 dicembre 2001 la soprattassa per la raccomandazione ammontava a 4200 lire. Vi fu quindi un periodo in cui il corriere ordinario raccomandato si affrancava con 5000 lire. Alle 5000 lire si sommavano le 800 lire dell’avviso di ricevimento (5 maggio 1997 – 31 dicembre 2001). Queste si dovevano assolvere apponendo francobolli sull’oggetto raccomandato e non sull’avviso di ricevimento: infatti su quest’ultimo era apposta l’indicazione “TASSA PAGATA”, prestampata sugli ultimi modelli comparsi alla fine degli anni ’90. Il corriere ordinario raccomandato con A.R. incluso si affrancava quindi con 5800 lire. E’ da notare che nel tariffario postale non compariva nessun oggetto da 5800 lire: si trattava della somma della tariffa del corriere ordinario raccomandato (800+4200) e dell’avviso di ricevimento (800): fino alla fine degli anni ’90 le due affrancature erano applicate su due oggetti diversi, ovvero la lettera raccomandata da una parte e l’avviso di ricevimento dall’altra. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Povolaro il 24 aprile 2001 per Vicenza, dove giunse il 27 aprile successivo.