Fino al 30 settembre 1982 la lettera primo porto per l’interno si affrancava con 300 lire. Nel periodo in esame la tariffa aumentò a 350 lire. Si tratta di uno dei periodi più brevi della storia della Repubblica in lire, in quanto la tariffa restò in vigore per soli 123 giorni. A partire dal 1° febbraio 1983 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’interno aumentò a 400 lire.
Piano dell’esposizione:
– usi di serie ordinarie
– usi di francobolli commemorativi emessi nel periodo
– usi di francobolli commemorativi emessi nei periodi precedenti
– altri oggetti (marcofilia, tassazioni, etc)
Nel periodo la serie ordinaria in uso era la Castelli d’Italia, che disponeva di un valore da 350 lire. Anche la Siracusana, ancora in vigore, disponeva di tale valore, introdotto nel 1977 per assolvere la soprattassa di 350 lire per il recapito espresso o la raccomandazione.
350 lire Castelli d’Italia isolato – Albignasego, 16 dicembre 1982:
350 lire Siracusana isolato – Mereto di Tomba, 5 gennaio 1983:
Usi di francobolli commemorativi
Nel periodo furono emessi due francobolli commemorativi con valore facciale pari a 350 lire, destinati all’affrancatura della lettera primo porto. Il primo, della serie Ville d’Italia, fu emesso nel primo giorno della tariffa mentre il secondo, della serie Giornata del Francobollo, fu emesso meno di 100 giorni prima del cambio tariffario e quindi rientra nella casistica dei brevi periodi d’uso isolato.
350 lire Villa Lante a Bagnaia isolato – Palermo, 15 dicembre 1982:
350 lire Giornata del Francobollo 1982 isolato – Padova, 2 gennaio 1983:
Breve periodo d’uso di 65 giorni tra l’emissione ed il cambio di tariffa.
Nel periodo furono inoltre emessi tre francobolli da 300 lire, destinati (nelle tariffe più comuni) all’avviso di ricevimento ed alla fattura commerciale aperta. I valori si potevano utilizzare per affrancare la lettera primo porto previa integrazione di 50 lire. Tutti e tre i valori isolati sono annoverati tra i brevi usi contando meno di 100 giorni tra la data di emissione ed il cambio di tariffa.
300 lire Francesco Hayez + 30 lire e 20 lire Castelli d’Italia – Adelfia Canneto, 18 novembre 1982:
300 lire Giovanni Battista Piazzetta + 50 lire Castelli d’Italia – Torino, 22 novembre 1982:
300 lire Francesco Tasso + 50 lire Castelli d’Italia – Rho, 23 dicembre 1982:
Nel periodo furono anche emessi due francobolli da 250 lire, destinati all’affrancatura di cartoline e di biglietti da visita, partecipazioni o stampe augurali. I valori si potevano utilizzare per affrancare una lettera primo porto per l’interno previa integrazione di 100 lire.
250 lire Villa d’Este a Tivoli + 100 lire Castelli d’Italia – Oristano, 22 ottobre 1982:
Usi di francobolli commemorativi dei periodi precedenti, con integrazione
300 lire São Simão Brasile + 50 lire Castelli d’Italia – Pasian di Prato, 7 ottobre 1982:
300 lire High Island Hong Kong isolato – Pocenia, 21 ottobre 1982:
300 lire Camelia + 30 lire e 20 lire Castelli d’Italia – Padova, 4 novembre 1982:
300 lire Tornado M.R.C.A. + 30 lire e 20 lire Castelli d’Italia – Zevio, 4 dicembre 1982:
200 lire Accademia Navale di Livorno + 150 lire Castelli d’Italia – Cremona, 30 dicembre 1982:
200 lire anemone + 150 lire Castelli d’Italia – Pontevico, 4 gennaio 1983:
Tra il 1° ottobre 1982 ed il 31 gennaio 1983 non è infrequente reperire annulli meccanici con targhette. Da notare quella relativa all’Anno Marconiano 1974, ancora in uso a Cisternino (BS). L’esemplare sotto riportato è del 1982; la targhetta è nota in uso, sempre nella stessa località, anche nel 1983.
350 lire Castelli d’Italia isolato – annullo con targhetta di Pesaro, 25 ottobre 1982:
350 lire Castelli d’Italia isolato – annullo con targhetta di Cisternino, 7 dicembre 1982:
350 lire villa Lante a Bagnaia isolato – Roma, Ministero delle Partecipazioni Statali, 20 ottobre 1982:
