In questa sottopagina della pagina dedicata agli oggetti non recapitati sono raggruppati gli oggetti in giacenza presso l’ufficio postale che non sono stati ritirati entro i termini. Possono essere corrispondenze dirette in fermo posta o delle corrispondenze registrate per le quali sono stati fatti invano dei tentativi di consegna da parte del portalettere per restare poi all’ufficio postale a disposizione dei destinatari. Alcuni di questi oggetti sono dei cosiddetti RTS (Return To Sender), ovvero degli oggetti spediti a destinatari di fantasia in fermo posta con il preciso scopo di vederli ritornare con timbri ed etichette che testimoniano i transiti, l’arrivo a destinazione, il mancato ritiro e la rispedizione al mittente.
Cesena, 24 aprile 1948: lettera primo porto raccomandata affrancata con 10 esemplari del 3 lire Democratica. Apposizione di timbro a forma di freccia “AL MITTENTE PER COMPIUTA GIACENZA”.
Torre dei Passeri, 20 settembre 1957: lettera primo porto raccomandata affrancata con l’80 lire Antonio Canova. Apposizione di etichetta mod. 24-B.
Venezia, 25 settembre 1957: lettera primo porto raccomandata affrancata con l’80 lire Antonio Canova. Apposizione di timbro lineare “AL MITTENTE PER COMPIUTA GIACENZA”.
Macerata, 14 marzo 1966: lettera primo porto raccomandata affrancata con coppia dell’85 lire Michelangiolesca. Apposizione di timbri lineari “AL MITTENTE” e “COMPIUTA GIACENZA”.
Venezia, 24 marzo 1975: lettera per l’estero via aerea per gli Stati Uniti d’America affrancata con il 150 lire Anno Santo 1975 nel suo primo giorno d’uso. Apposizione di timbro lineare UNCLAIMED e di timbro “RETURN TO SENDER”. Nessuna indicazione in francese, lingua ufficiale UPU.
Venezia, 24 marzo 1975: lettera per l’estero raccomandata via aerea tra 5 e 10 grammi per il Giappone affrancata con la serie completa 40 lire + 50 lire + 90 lire + 150 lire + 180 lire dell’Anno Santo 1975 nel primo giorno d’uso. Apposizione di timbro con ideogrammi giapponesi e lineare “RETOUR” e “NON RECLAME”, barratura dell’etichetta PAR AVION (reso al mittente per posta ordinaria); sul retro timbro di Kyoto del 2 maggio 1975 (fine del periodo di giacenza).
Senigallia, 4 giugno 1983: cartolina raccomandata per l’estero via aerea per le Americhe affrancata con 670 lire Salsomaggiore Terme e complementi. Apposizione di timbro con formulario da compilare a crocette, più compilazione di altra tabella con data di arrivo, dell’ultimo avviso e della compiuta giacenza in Canada.
Palermo, 22 marzo 1986: lettera raccomandata tra 15 e 20 grammi per posta aerea per le Americhe affrancata con il 2000 lire Amilcare Ponchielli integrato con affrancatura meccanica di 1650 lire. Giunto a Montreal il 29 marzo 1986 (bollo sul retro), fu recapitato a Edmonton il 2 aprile (bollo sul retro) e si provò a farlo avere al destinatario tra il 4 ed il 18 aprile (date sul fronte), quando fu reso al mittente per compiuta giacenza. Si appose quindi il timbro da compilare a penna, e fu barrata la casella “Unclaimed”. L’oggetto fu quindi nuovamente datato a Edmonton il 15 aprile (bollo sul retro), a Toronto il 18 aprile (bollo sul retro) e ritornò a Palermo il 26 maggio (bollo sul retro).
Ronchi dei Legionari, 31 agosto 1987: Lettera primo porto per la Germania affrancata con il 400 lire Sant’Alfonso Maria de’ Liguori. Annullo speciale di Firenze e resa al mittente per compiuta giacenza il 26 settembre 1987.
Firenze, 25 ottobre 1987: Lettera primo porto per la Germania affrancata con il 600 lire Piazza San Carlo di Torino. Annullo speciale di Firenze e resa al mittente come da indicazioni sul retro dopo 5 giorni di giacenza presso l’aeroporto.
Catania, 26 marzo 1988: lettera primo porto per la Germania affrancata con il 650 lire Castelli d’Italia bobina. Annullo speciale di Catania e resa al mittente come da indicazioni sul retro dopo alcuni mesi, a causa di una errata restituzione nel Principato di Monaco (Cause: mancata indicazione ITALY nell’indirizzo del mittente, uso del termine ambiguo MONACO nella destinazione). Apposizione di adesivo con indicazioni bilingui tedesco/francese, con compilazione a crocetta “Nicht abgehold / Non réclamé”.
Riccione, 2 agosto 1988: lettera primo porto affrancata con il 650 lire Bronzi di Pergola. Destinata al fermo posta di Lecce, non ritirata entro il 1° settembre, timbrata “NON RICHIESTA DOPO PERIODO DI GIACENZA PRESCRITTA”.
Milano, 28 ottobre 1990: lettera primo porto per la Germania affrancata con il 750 lire Castelli d’Italia annullato con un bollo speciale. Timbro “RETOUR” sul fronte e apposizione di adesivo con indicazioni bilingui tedesco/francese, con compilazione a crocetta “Nicht abgehold / Non réclamé” sul retro.
Carcare, 27 novembre 1990: lettera primo porto per l’estero affrancata con l’800 lire Italia ’90 Spagna. Oggetto fermo in posta non ritirato, timbro in cartella “NOT CALLED FOR – RETURN TO SENDER”
Catania, 4 ottobre 1996: lettera primo porto per l’estero affrancata con l’850 lire Giochi Mondiali Militari. Oggetto in fermo posta non ritirato, apposizione di etichetta.
Venezia, 5 maggio 1997: lettera primo porto per l’estero affrancata con l’850 lire Fondazione di Roma. Oggetto in fermo posta non ritirato, apposizione di datario a destinazione e timbri con dicitura RETOUR e trilingue per il mancato ritiro.
Penultimo giorno della tariffa, breve periodo di 14 giorni tra la data di emissione ed il cambio della tariffa.