55 lire Anno Santo

Il francobollo commemorativo da 55 lire della serie dedicata all’Anno Santo 1950 fu emesso il 29 maggio 1950 e restò valido fino al 31 dicembre 1950, per un totale di sette mesi.

Tra il 1° gennaio 1950 ed il 31 agosto 1951 una lettera primo porto per l’estero si affrancava con 55 lire.  L’esemplare sotto riportato fu spedito da Milano (annullo con targhetta) il 25 novembre 1950 per la Repubblica Federale di Germania. Il mittente indicò erroneamente “Brit. zone”, ma la Germania al momento dell’invio non era più suddivisa in zone di occupazione. Nel maggio del 1949, più di un anno prima della spedizione della lettera, le tre zone di occupazione francese, inglese e americana si unirono nella cosiddetta “Trizona”, dando origine alla cosiddetta Germania Occidentale.

Il 1° giugno 1950 entrò in vigore una convenzione con la Francia che permetteva di spedire lettere fino a 100 grammi e cartoline alla stessa tariffa per l’interno: tra il 1° giugno 1950 ed il 31 luglio 1951 la lettera per la Francia si affrancava quindi con 20 lire. Il mittente non approfittò dell’agevolazione e spedì l’oggetto a tariffa intera, sovraffrancando per 35 lire. L’esemplare sotto riportato ebbe il francobollo annullato dal messaggere La Spezia Genova il 4 agosto 1950.


Tra il 10 aprile 1949 al 31 luglio 1951 la tariffa per affrancare i manoscritti era di 25 lire mentre tra l’11 agosto 1948 al 31 luglio 1951 la soprattassa per la raccomandazione di corrispondenze aperte ammontava a 20 lire; tra il 1° gennaio 1950 ed il 31 agosto 1959 le corrispondenze raccomandate erano gravate anche dal diritto di ricevuta pari a 10 lire. Vi fu quindi un periodo in cui manoscritti raccomandati si affrancavano con 55 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Cerreto Sannita il 2 agosto 1950 per Benevento, dove giunse il giorno successivo.


Tra il 10 aprile 1949 ed il 31 luglio 1951 la lettera primo porto si affrancava con 20 lire, mentre tra l’11 agosto 1948 ed il 31 luglio 1951 la soprattassa raccomandazione delle corrispondenze chiuse ammontava a 35 lire; a partire dal 1° gennaio 1950 le corrispondenze raccomandate erano gravate anche dal diritto di ricevuta, pari a 10 lire: vi fu quindi un periodo in cui la lettera primo porto raccomandata si affrancava con 65 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da La Spezia il 5 giugno 1950 per Torino, dove giunse il giorno successivo. Sul retro, bollo di transito di ambulante (ROMA TORINO 180E) datato 5 giugno 1950.

Nello stesso periodo i porti successivi al primo si affrancavano con ulteriori 20 lire ogni 15 grammi in più: una lettera secondo porto raccomandata si affrancava quindi con 85 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Roma il 25 settembre 1950 per Venezia, dove giunse il giorno successivo.