Segnatasse 3 lire

Il segnatasse da 3 lire  fu emesso il 1° luglio 1947 e fu valido fino al 30 giugno 1966, per un totale di 19 anni. L’unica filigrana conosciuta è quella con ruota alata del I tipo.

Tra il 1° agosto 1947 ed il 10 agosto 1948 la tariffa per affrancare le stampe era di 3 lire. L’esemplare sotto riportato è una cartolina viaggiata come stampe, spedita a carico del destinatario da Bologna per la città il 22 maggio 1948 e tassata il 24 maggio.


Tra il 1° agosto 1948 ed il 31 luglio 1951 la tariffa per affrancare un biglietto da visita era di 6 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Melfi il 30 aprile 1949 per Comacchio, dove giunse il 3 maggio successivo. A destinazione si verificò che il biglietto da visita conteneva oltre 5 parole di convenevoli: perduta l’agevolazione, l’affrancatura avrebbe dovuto essere quella di una lettera primo porto (all’epoca 20 lire, tra 10.4.1949 e 31.7.1951). Di conseguenza, la tassa doveva essere di 28 lire, pari al doppio delle 14 lire differenza tra l’affrancatura di 6 lire (assolta con un 6 lire Democratica) e la tariffa corretta di 20 lire. Anche presso le poste si commise un errore: si calcolò la tassa considerando la tariffa di 15 lire per la lettera primo porto (valida fino a pochi giorni prima) e si tassò per 18 lire pari al doppio della differenza tra 6 e 15. I segnatasse furono annullati a Comacchio il 3 maggio 1949.


Tra il 1° agosto 1951 ed il 30 settembre 1957 una cartolina illustrata con testo inferiore a cinque parole di convenevoli si affrancava con 10 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Milano (annullo con targhetta) il 26 agosto 1951 per Viserba, affrancato con un 10 lire Italia al Lavoro isolato, non fu accettato come una cartolina con testo entro 5 parole convenevoli perché il messaggio “giunti a Milano, scriveteci” fu giustamente considerato corrispondenza attuale e personale. Sarebbe quindi stata necessaria l’affrancatura di 20 lire per una cartolina a tariffa piena. La tassazione per il doppio della differenza tra la tariffa di 20 lire e l’affrancatura di 10 lire ebbe luogo a Viserba il 27 agosto 1951 con sei esemplari del segnatasse 3 lire e un esemplare del segnatasse 2 lire.