Fino al 31 luglio 1947, il tariffario distingueva i biglietti da visita, che si affrancavano con 5 lire, e le partecipazioni a stampa, che si affrancavano con 4 lire. A partire dal 1° agosto 1947 la tariffa fu unica, pari a 6 lire.
Coppia del 3 lire Democratica – Appignano, 18 dicembre 1948:
6 lire Democratica isolato – annullo frazionario di Balze, 12 aprile 1949:
Unico uso noto del frazionario di Balze in epoca di Repubblica.
6 lire Democratica isolato su oggetto aperto contenente più di cinque parole apposte sul biglietto da visita, con perdita dell’agevolazione: considerato lettera primo porto (tariffa 20 lire) fu tassato per 18 lire con sei segnatasse da tre lire, calcolando il doppio della tariffa mancante non con riferimento a 20 lire, ma con riferimento a 15 lire, la vecchia tariffa in vigore fino a venti giorni prima – Melfi, 30 aprile 1949 per Comacchio, 3 maggio successivo:
6 lire Democratica isolato – annullo con targhetta di Milano, 28 maggio 1949:
6 lire Democratica isolato – annullo datario muto a Cairano, 20 settembre 1949:
Coppia del 3 lire Democratica – annullo con targhetta di Bergamo, 20 dicembre 1950:
6 lire Democratica isolato – Paduli, 12 marzo 1951:
Sei esemplari della Lira Democratica – San Martino Sinzano, 11 maggio 1951:
A partire dal 1° agosto 1951 la tariffa per affrancare partecipazioni e biglietti da visita aumentò a 10 lire.
