1,20 lire Democratica

Il francobollo da 1,20 lire della serie Democratica fu emesso il 1° ottobre 1945 e restò valido fino al 31 dicembre 1948, per un totale di 3 anni e 3 mesi.

Tra il 1° aprile 1945 ed il 31 gennaio 1946 la tariffa per affrancare una cartolina fuori distretto era di 1,20 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Avellino il 22 dicembre 1945 per Calignano, frazione di Cura Carpignano; il mittente avrebbe potuto usufruire della tariffa ridotta in quanto il testo era inferiore alle cinque parole e non conteneva informazioni attuali e personali.

L’esemplare sotto riportato fu spedito da Mantova il 21 novembre 1945 per Motteggiana, dove giunse il 23 novembre successivo. Nonostante il francobollo sia deturpato da un punto di cucitrice, si pubblica egualmente perché presenta in arrivo il frazionario di Motteggiana.

Ultima data d’uso nota del frazionario di Motteggiana.

Al momento dell’emissione dei francobolli della serie Democratica la soprattassa per il recepito espresso ammontava a 5 lire. Non è possibile indicare univocamente la data di entrata in vigore di tale tariffa poiché la variazione tariffaria venne inizialmente introdotta solo nel Regno, mentre i territori della Repubblica Sociale Italiana continuarono ad applicare le tariffe in vigore nel 1944. Nell’ottobre del 1945, quando a guerra finita fu introdotta la serie Democratica, l’uso della tariffa di 5 lire per l’espresso era applicato in tutta Italia e restò tale fino al 31 gennaio 1946. Nei primi mesi d’uso della Democratica, pertanto, la cartolina fuori distretto per espresso si affrancava con 6,20 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Bologna il 22 ottobre 1945 per Ferrara, dove giunse il giorno successivo. La soprattassa fu assolta con un francobollo per espresso di Luogotenenza.

Nell’esemplare sotto riportato la soprattassa per il recapito espresso fu assolta con il 5 lire espresso Democratica: spedito da Roma nel gennaio del 1946 (il bollo più a sinistra sopra l’indirizzo del mittente e quello sulla sinistra dell’espresso, riportanti “ROMA NOMENTANO PAGAMENTI”) per Cagnano Varano, vi giunse l’8 gennaio successivo.


Tra il 1° febbraio 1946 ed il 24 marzo 1947, la tariffa per affrancare una cartolina fuori distretto era di 3 lire. L’esemplare sotto riportato, una cartolina postale da 60 centesimi Italia Turrita emessa in periodo di Luogotenenza, fu spedito da Cerignola il 19 ottobre 1946 per Firenze.

L’esemplare sotto riportato fu spedito da Furore il 7 ottobre 1946 per Salerno e fu annullato con il frazionario.

Unico uso noto del frazionario di Furore in periodo di Repubblica.


Tra il 1° febbraio 1946 ed il 24 marzo 1947 una lettera primo porto fuori distretto si affrancava con 4 lire, mentre nello stesso periodo la tariffa per i porti successivi era di ulteriori 4 lire ogni 15 grammi in più: una lettera secondo porto fuori distretto si affrancava quindi con 8 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Massa Fermana il 15 luglio 1946 per Ascoli Piceno, dove giunse il giorno stesso.

Tra il 1° febbraio 1946 ed il 24 marzo 1947 la tariffa per affrancare i manoscritti era di 5 lire mentre nello stesso periodo la soprattassa per la raccomandazione delle corrispondenze chiuse ammontava a 5 lire. I manoscritti raccomandati si affrancavano quindi con 10 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da  Moresco il 18 luglio 1946 per Ascoli Piceno, dove giunse il 20 luglio successivo.

L’esemplare sotto riportato fu spedito da Penne il 5 novembre 1946 per la città.


Tra il 1° agosto 1947 ed il 10 agosto 1948, la tariffa per affrancare un avviso di ricevimento era di 10 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Bovisio il 17 settembre 1947 in accompagnamento ad una raccomandata diretta a Intra, dove fu recapitata il 19 settembre successivo.


Tra il 1° aprile 1946 ed il 31 agosto 1947 la tariffa per affrancare una lettera primo porto per l’estero era di 15 lire mentre tra il 1° marzo 1946 ed il 14 marzo 1947 la soprattassa per la posta aerea diretta negli Stati Uniti d’America ammontava a 31 lire. Vi fu quindi un periodo in cui una lettera primo porto via aerea per gli Stati Uniti d’America si affrancava con 46 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Lierna il 23 novembre 1946.

Non era consentito l’uso per posta ordinaria dei francobolli per espresso in corrispondenze dirette all’estero.


Tra il 25 marzo 1947 ed il 31 luglio dello stesso anno, la tariffa per affrancare le stampe era di due lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Cagliari per Tuili il 26 giugno 1947.
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Nello stesso periodo una cartolina fuori distretto si affrancava con 4 lire e le corrispondenze tra sindaci o dirette a militari di truppa godevano della tariffa ridotta pari al 50%: le cartoline a tariffa ridotta si affrancavano quindi con 2 lire. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Albuzzano (annullo frazionario) il 9 luglio 1947 per Pettorazza, dove giunse il 14 luglio successivo.

Unico uso noto del frazionario di Albuzzano in periodo di Repubblica

Nello stesso periodo, la stessa tariffa di 2 lire permetteva anche di affrancare le cartoline a tariffa ridotta “solo data e firma”. L’esemplare sotto riportato fu spedito da Palermo (annullo con targhetta) il 20 giugno 1947 per Piacenza. Osservando l’oggetto a luce radente si può notare che il francobollo da 1,20 lire presenta la posizione pregiata di filigrana Ruota Alata “Capovolta Destra”.
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